Storie di mattarello n.9- Gli spaghetti al pomodoro
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Arriva la calda stagione, che con se porta i suoi fantastici ortaggi ed erbe profumate quali pomodoro e basilico. Citando i due elementi, il primo piatto che sale subito alla mente, non può essere che il simbolo dell’ Italia culinaria e non solo nel mondo, lo spaghetto al pomodoro! Vero e proprio stereotipo della popolazione italiana e marchio mondiale del food made in Italy, questa ricetta trova però origini ben lontane dalla nostra penisola. Il primo a far incontrare spaghetti e salsa rossa, fu Hermán Cortés quando occupò il Messico tra il 1519 e il 1521. La salsa di pomodoro entra nei libri di cucina Europei per la prima volta nel XVII secolo chiamata spesso “spagnola”, fatta con pomodori affettati e peperoncino. La prima ricetta “italiana” invece compare nello “Scalco della moderna” di Antonio Latini (1692), che parla di “salsa di pomadoro, alla spagnola”. Ad istituzionalizzare definitivamente gli spaghetti al pomodoro sarà infine il sommo maestro Pellegrino Artusi, padre fondatore della vera e propria cucina italiana moderna. La pasta al pomodoro dunque da tantissimi anni ormai trova uno spazio importante nella tradizione e nella cultura delle famiglie italiane. Nel 1957, basandosi proprio sull’ attenzione e la cura del popolo italiano nei confronti di questo piatto, l’ emittente televisivo britannico BBC, organizzò uno scherzo ai propri telespettatori, mandando in onda un filmato di circa 3 minuti (contenuto all’ interno di un documentario) intitolato “L’ albero degli spaghetti” in cui si ritraeva una famiglia svizzera durante la raccolta degli spaghetti dall’ omonimo albero. Il popolo inglese all’ epoca conosceva poco gli spaghetti e soprattutto la loro produzione, e sono varie le testimonianze di chi ha creduto senza esitare a questa bufala!
Chiaramente non ci si può aspettare che gli spaghetti crescano sugli alberi per portare a tavola un buon piatto, ma l’ attenzione nei confronti dell’ etichetta al supermercato deve essere mirata ad un prodotto italiano e preferibilmente biologico. Una volta scelta la vostra pasta preferita, ecco la ricetta per una salsa gustosa da abbinare ai vostri spaghetti:
(Per 4 pax)
400 gr spaghetti
400 gr passata pomodoro
1 spicchio d’aglio
1/2 cipolla
1 carota
2 coste di sedano
1 mazzo basilico
Olio, sale e pepe q.b.
Procedimento:
tritare sedano, carota, cipolla e aglio. Far soffriggere con olio d’ oliva ed una volta che il trito sarà “appassito” aggiungere la passata di pomodoro e successivamente il basilico. Lasciar cuocere a fiamma bassa per un ora circa. Aggiustare di sale e pepe e passare la salsa con un passa verdure o mixarla con un minipimmer. Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata e saltarli con la salsa pomodoro preparata precedentemente.